Descrizione
Novità in arrivo
Oltre 240 itinerari nell’Alto Appennino Reggiano e Lunigianese,
tra percorsi “principali” e varianti di impegno diverso,
con lunghezze comprese tra 1 e quasi 30 km,
e dislivelli tra 15 e oltre 1650 metri.
Questa guida illustrata a colori riguarda l’Alto Appennino reggiano-lunigianese, con solo un piccolo sconfinamento in Garfagnana, per includere le aree di monte Tondo e Ischia. Inizia al passo del Lagastrello e comprende l’alto crinale dei Groppi di Camporaghena, il complesso Alpe di Succiso-monte Ventasso, il gruppo del monte La Nuda e del monte Tondo, fino a passo Cavorsella e, marginalmente, passo Pradarena.
Troviamo l’Alpe di Succiso, la prima delle quattro cime che superano i 2000 metri, nell’Appennino settentrionale. Ci sono laghi e zone umide di origine glaciale e molti circhi glaciali, anche tra i più imponenti di questa parte di Appennino.
Il libro contiene percorsi di tutti i tipi: la maggior parte sono facili, alcuni sono lunghi, faticosi e con dislivelli importanti, altri, molto ostici e al momento non sicuri, non sono stati inclusi o sono solo accennati.
Di ogni percorso sono indicati distanza e dislivello, dati essenziali per stimare tempi di percorrenza.
Ogni capitolo contiene:
- L’elenco di luoghi caratteristici degli itinerari
- Una breve introduzione, che presenta le caratteristiche principali della zona, in forma non tecnica
- La descrizione degli itinerari della zona e l’illustrazione dei percorsi
- Una sezione chiamata: “La via più breve per raggiungere i luoghi interessanti”
- Una piantina generale dell’itinerario a fini illustrativi
- I profili altimetrici di tutti gli itinerari
- Notazioni sulla lunghezza e dislivelli dell’itinerario
Filippo D’Antuono è nato a Bologna nel 1956. Laureato in Agraria, ha dedicato buona parte della vita alla ricerca e insegnamento universitario, occupandosi, ben prima che diventasse una moda, di piante, ambiente, agricoltura, alimenti tradizionali, qualità delle piante alimentari.
Si è però formato anche nella natura e ora si considera un “mediatore” di natura. È infatti guida escursionistica e accompagnatore, istruttore di discipline sportive connesse al cammino, facilitatore di bagno di bosco, coaching e mindfulness in natura, fotografo amatoriale.
Conoscenze di luoghi ne ha accumulate un bel po’, soprattutto in Appennino, anche se con qualche puntata in nord Africa, est Europa, Caucaso. Allora ha pensato che fosse il momento di non tenerle solo per sé. E come afferma lui stesso “Dato che la vita scorre, e questo è il suo lato bello, ho deciso che dovevo trovare il tempo per fare anche dell’altro. Questa serie di libri fa parte di questo aggiustamento. È forse uno dei modi con cui potrete avvicinarvi a luoghi che hanno bisogno di qualcuno che li prenda a cuore, e che daranno, in cambio, cose diverse, quelle che ognuno saprà apprezzare”.
In questa stessa collana ha già pubblicato Itinerari in Alto Appennino di Parma e Lunigiana.