Descrizione
Il diavolo, sempre il diavolo.
Tentatore, trasformista, bugiardo, meschino, spesso gabbato, le tenta tutte per impadronirsi di anime candide, di anime sordide, di anime turbate nell’incertezza della scelta tra lui e l’Altro.
In costante agguato, predatore assoluto e assoluto spauracchio del genere umano, è protagonista in queste storie.
Nel confronto con l’arguzia popolare il diavolo ne esce quasi sempre – è il caso di dirlo – scornato. Per onorare il suo mestiere si ingegna assumendo mille forme, escogitando mille trucchi, ricorrendo a un’antologia di malizie. Certo qualche volta ha la meglio ma sono pochi i casi in cui trionfa e mai contro la bontà.
Chi cede al diavolo è perché si merita di cedere. Tuttavia, se pur sconfitto, l’angelo decaduto, mai domo, costante continua a insidiare l’uomo. Vive e vivrà finché l’umanità sarà presente su questa terra, pronto a farsi avanti, a colpire, a seminare zizzania, male, a indicare la strada del peccato e della dannazione eterna. Sempre sarà dietro l’angolo.