Descrizione
Novità
Sapete che cos’è un tripodero? E una veela?
Se la risposta è no, non arrischiatevi a mettere piede
in un bosco europeo o nordamericano
senza avere attentamente consultato questo libro.
Le fonti del Dizionario universale delle creature fantastiche sono felicemente atemporali: mitologia, folclore, letteratura e un inventario sempre segreto, a volte sinistro, di credenze e superstizioni.
Tra i suoi molti meriti è innegabile lo scouting di leggende e miti americani che quasi sempre mancano nei dizionari di provenienza europea.
Queste creature fantastiche vengono chiamate ciascuna col proprio nome e, per ridurre al minimo il risultato di un incontro inopportuno, l’autore ha ritenuto utile caratterizzarle per le loro abitudini e costumanze. E così, il presente dizionario potrebbe fungere da catalogo di portenti, da galleria di abiezioni zoologiche, riunite per la prima volta (immaginiamo) in un libro.
L’autore non ha avuto la pretesa di scrivere un’opera accademica, che esige un assoluto rigore; ha solo voluto mettere a disposizione del pubblico un’idea di ciò che ha saputo creare la mente umana nell’arco di molti secoli, quando ha materializzato i suoi timori. Inoltre, ha forse voluto fornirci qualche attrezzo utile per difenderci.
Ci sono creature mitologiche il cui aspetto non dà l’idea della loro pericolosità, e saranno dunque utili le cognizioni qui elencate per poter anzitutto identificarle. Una volta fatto il primo passo – riconoscere la creatura che abbiamo di fronte – dobbiamo sapere come comportarci: devo fare un inchino, devo scappare, devo restare immobile, devo pronunciare parole magiche?
Anche nel caso in cui l’incredulità nei confronti di questi argomenti procuri l’immunità ai timori, questo piccolo dizionario vi sarà comunque utile. Servirà ad ampliare il vostro orizzonte su ciò che sappiamo del mondo dei mostri leggendari, ben più ricco, colorato e vario di quanto si possa supporre. Sfileranno esseri variopinti le cui meraviglie ci stupiranno, molti dei quali – è solo un’opinione – erano ancora sconosciuti al pubblico.
