Pizza di Pasqua col formaggio
Ingredienti
• 13 uova
• Latte un bicchiere
• 300 g di formaggio pecorino
• Olio un bicchiere
• 400 g di lievito di birra
• 50 g di sale
• Pepe un cucchiaino e mezzo
• Farina q.b.
Con la farina e 300 grammi di lievito di birra sciolto in acqua tiepida fare un impasto che va lasciato a lievitare per alcune ore. Successivamente in un grande recipiente di coccio si uniscono alla pasta lievitata le uova sbattute a parte, un bicchiere di olio di oliva, un bicchiere di latte, il sale, il formaggio pecorino in parte grattugiato e in parte anche a piccolissimi pezzetti, il pepe macinato di fresco, il restante lievito di birra e tanta farina quanto basta a fare un impasto di consistenza della pasta del pane. Si preparano i classici tegami a bordo alto, si ungono con lo strutto e vi si depone all’interno una quantità di pasta tale da riempire il tegame fin sotto la metà.
Si lasciano quindi questi recipienti in un ambiente con temperatura costante e tiepida (una volta si usava la madia) in modo da permettere una regolare lievitazione. Quando la pasta avrà raggiunto il bordo superiore del tegame, le pizze sono pronte per essere infornate nel forno a legna.
Un prodotto non dolce, da consumare come accompagnamento al capocollo e alle uova sode, nella colazione del giorno di Pasqua e nella scampagnata del lunedì di Pasquetta.
L’uso di queste pizze al formaggio è presente solo in alcune zone della Tuscia, come Soriano e Blera, mentre è molto diffuso nella vicina Umbria.
Da LA CUCINA DELLA TUSCIA di Italo Arieti