Pipistrelli, una testa più grande per mangiare meglio
“Generalmente, in molti vertebrati si nota una diminuzione delle dimensioni del corpo in corrispondenza con l’aumento delle temperature medie”, spiega Russo, “Perché questo permette loro di aumentare il rapporto tra superficie corporea e volume, migliorando l’irradiazione di calore e la traspirazione. In altri casi, invece, le dimensioni aumentano per ridurre la dispersione d’acqua: in un clima come il nostro, con picchi stagionali di calore, questo avrebbe potuto essere un tratto vantaggioso per un animale come il pipistrello. Se fosse questa la spiegazione, tuttavia, la modifica nella taglia dovrebbe riguardare tutto il corpo. Nel caso del P. kuhlii invece riguarda solamente il cranio, sia negli esemplari maschi che nelle femmine.”
[icon type=”link” size=”icon-1x” ] Leggi tutto l’articolo sul sito del National Geographic