IL RAGÙ ALLE 5 CARNI
(ricetta tipica di Quadri)
Il sugo “de’ na vote”, quello che borbottava per lunghe ore e creava nell’ambiente un “cocktail” di profumi stuzzicanti e accattivanti. Stupendo sulla pasta fatta a mano.
In ogni regione, provincia, città, casa italiana ha la sua tradizione tramandata da secoli dai nostri avi.
In ogni regione, provincia, città, casa italiana ha la sua tradizione tramandata da secoli dai nostri avi.
Ingredienti per 10 persone
PER LA PASTA
- 900 g di farina
- 9 uova
- Sale
PER IL SUGO
- 2 kg di carne mista (costine di maiale, di agnello, ritagli di manzo, gallo o anatra e qualche salsiccia di carne)
- Olio extravergine di oliva
- 2 fette di pancetta di maiale
- 2 cipolle
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- Prezzemolo e basilico
- 3 spicchi di aglio
- Un bicchiere di Pecorino d’Abruzzo
- 1 foglia di alloro
- 1 piccolo rametto di rosmarino fresco
- 2 kg di pomodoro passato
- 1 cucchiaio di conserva
- Sale, pepe e peperoncino a piacere
- Pecorino grattugiato o grana
PREPARAZIONE DELLA PASTA
Disporre la farina a fontana sulla spianatoia, spolverizzarla con un po’ di sale e rompervi nel mezzo le uova.
Cominciare a mescolare la farina con le uova, buttandone man mano delle piccole quantità dai bordi della fontana all’interno del “cratere” e impastando con la punta delle dita.
Quando la farina avrà assorbito completamente le uova, iniziare a lavorare la pasta ottenuta (che all’inizio tenderà un po’ a sgretolarsi) con tutte e due le mani, stendendola in avanti, allargandola e ripiegandola a panetto: lavorarla con una certa energia per almeno 10 minuti, fino a che sarà diventata liscia ed elastica.
Di tanto in tanto è importante infarinare la spianatoia.
Formare un panetto, coprirlo con un panno appena umido e lasciarlo riposare per un tempo variabile da 30 a 60 minuti.
Dividere il panetto in due o tre parti e stendere delle piccole sfoglie (lasciando però la pasta che rimane sempre ben coperta, perché altrimenti potrebbe seccare).
Man mano che le sfoglie sono stese, adagiatele su un canovaccio pulito e infarinato.
Quando saranno tutte pronte, arrotolatele e tagliatele nella forma desiderata. Le ceppe vanno ritagliate in strisce larghe da 1,2 a 1,5 centimetri per una lunghezza di 10 cm.
I tempi di cottura sono generalmente molto bassi e variano a seconda dello spessore della pasta.
PREPARAZIONE DEL SUGO
In una pentola capiente mettere metà dell’olio con l’aglio intero e la carne (senza la pancetta), il sale, e farla rosolare su tutti i lati con il coperchio.
Poi versare il bicchiere di vino bianco secco e lasciar evaporare, continuando a girare la carne.
Abbassare la fiamma al minimo e aggiungere la conserva, far sciogliere e dopo 5 minuti aggiungere le verdure tritate finemente (le cipolle, il sedano e le carote), far appassire dolcemente con l’aggiunta di un po’ d’acqua, aggiungere gli aromi freschi e, dopo alcuni minuti, coprire l’acqua (abbondante) e lasciar cuocere per almeno 3 ore.
In un’altra pentola capiente cuocere (nell’olio rimanente), la pancetta fatta a mini tronchetti, e dopo 5 minuti aggiungere la passata di pomodoro con il basilico spezzettato e lasciar cuocere a fuoco molto, molto basso.
L’unica accortezza è quella di rimestare ogni tanto i sughi.
A cottura ultimata, togliere la carne dal tegame e togliere le ossa, tritare la carne finemente con un coltello ben affilato e poi rimetterla nel sugo.
Aggiungere il sugo di pomodoro (già cotto) nel sugo di carne, e lasciar proseguire per un’ora a fuoco bassissimo (deve solo borbottare).
Scolare la pasta e condire con questo sugo.
(Ricetta dello Chef Santino Strizzi)
da “La cucina della Maiella” – Lucio Biancatelli e Gino Primavera