FRAPPE
per 4 persone
- 500 g di farina
- 80 g di zucchero
- 30 g di burro
- 3 uova
- 2 bicchierini di Sassolino
- 1 dose da dolce da 500 g
- 1 limone
- Sale e strutto q.b.
Impastate la farina, lo zucchero, il burro, le uova, il Sassolino, la dose, la buccia grattugiata del limone (senza intaccare il bianco) e il sale.
Lavorate bene il composto finché otterrete una pasta liscia, soda ed elastica.
Se occorre, aggiungete un altro po’ di farina, poi raccogliete l’impasto in una palla, copritelo con un canovaccio infarinato e fatelo riposare al fresco per 30 minuti.
Spianate la palla e ottenete un pasta alta circa due millimetri, che taglierete con la rotellina in tante fettucce larghe due dita e lunghe circa 20 centimetri.
Annodate le frappe, lasciando il nodo un po’ largo.
Potete anche ricavare dei rettangoli, praticare un’incisione al centro e passare nel foro un’estremità del rettangolo stesso.
C’è anche chi, più semplicemente, taglia la sfoglia in tante piccole losanghe.
Friggete le frappe in abbondante strutto ben caldo dentro una larga padella, rigirandole affinché s’indorino da entrambi i lati. Sgocciolatele e ponetele sopra della carta assorbente da cucina per togliere l’unto in eccesso.
Prima di servirle, spolverizzatele abbondantemente con lo zucchero a velo.
Le frappe possono essere servite da sole o con panna montata.
L’abbinamento ideale è con un Passito di Pantelleria o un Moscato di Trani.
da “La cucina modenese” di Sandro Bellei
Una ricetta e una regione al giorno – da 01/01/2019