BROCCOLI STRASCINATI
ingredienti
- 1 kg di broccoli romaneschi
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
- Aglio
Privare il broccolo delle foglie esterne, tagliare il fiore in piccole cime, come pure le foglie più tenere situate internamente, lavarle in acqua corrente e metterle a lessare in una pentola con acqua salata, senza farle cuocere completamente.
In una grande padella di ferro, fare un soffritto con olio di oliva e aglio a spicchi interi.
Quando questo sarà imbiondito aggiungere le cimette di broccoli, sale, pepe e completare la cottura fino a quando le cimette non saranno rosolate, maneggiando in continuazione con la forchetta (cioè strascinando) affinché non si attacchino al fondo.
Il termine “strascinato” è dialettale laziale e si riferisce a qualsiasi verdura ripassata in padella con un soffritto di olio extravergine di oliva e aglio.
Questa preparazione nel passato non godeva di grande reputazione, anche se noi la riteniamo gradevole e tuttora valida, poiché di una cosa che non andava a buon fine si usava dire “è finita a broccoli strascinati”.
Nella stessa maniera si possono cuocere anche altre verdure (rape, broccoletti, cime di rapa, cicoria).
Questa preparazione un tempo veniva anche arricchita per farne un “piatto unico”, aggiungendovi la carne lessata con la quale era stato fatto il brodo oppure le salsicce bianche del maiale.
da “La cucina della Tuscia” – Italo Arieti